IL TEMA: IL PRODOTTO AL CENTRO
Il nostro Paese non cresce. La manifattura, in Italia e in Europa, è in stallo e la finanziarizzazione dell’economia è viva e vegeta. Risultato? Assistiamo a dinamiche di mercato che tendono a valorizzare sempre meno il prodotto a scapito di logiche che tendono ad allontanarci da ciò che siamo per tradizione bravi a fare: prodotti di qualità, che incarnano bellezza e innovazione.
In un momento storico nel quale ci stiamo abituando a convivere con più crisi, è arrivato il momento di ritrovare l’orgoglio che ha animato i nostri imprenditori, capaci di coniugare tradizione e innovazione e di trasferire l’artigianalità su larga scala, riportando al centro il prodotto con il suo valore intrinseco e la sua unicità.
È urgente ritrovare l’orgoglio per il ‘bello’ e ‘ben fatto’ che abbiamo nel nostro Dna e ha fatto del ‘Made in Italy’ uno dei brand di più valore al mondo. Rimettere al centro il prodotto può essere il motore per tornare a crescere e conquistare consumatori che non si rassegnano all’omologazione e cercano qualità.
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In fase di definizione
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{tab Relatori}
Carlo Bagnoli, professore ordinario di Innovazione strategica presso la Venice School of Management – UNIVERSITÁ CA’ FOSCARI DI VENEZIA
Erica Canaia, ceo – FIMIC
Gianni Dal Pozzo, amministratore delegato – CONSIDI
Niccolò Mion, ceo – MION
Luca Tomasi, amministratore delegato – INGLESINA
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{tab Le testimonianze aziendali}
FIMIC è riconosciuta a livello mondiale come la specialista nella filtrazione, è attualmente l’unica sul mercato capace di offrire cinque diversi modelli di cambiafiltri capaci di trattare plastiche altamente contaminate, in particolare plastiche post-industriali e post-consumo, e una serie di soluzioni con pompe a vite che permettono di trasportare facilmente le plastiche post-consumo fusa dall’estrusore al filtro senza l’uso di ingranaggi.
FIMIC continua a migliorare le proprie tecnologie di filtrazione per rispondere e soddisfare le esigenze (qualità, caratteristiche) dei riciclatori, affrontando al contempo le sfide di filtrare le contaminazioni sempre più elevate nelle plastiche post-consumo e post-industriali per garantire un lavoro sempre più efficiente e soprattutto raggiungere la sua mission a livello mondiale: la tutela dell’ambiente attraverso il riciclo della plastica ed il suo ottimale riuso.
Numero dipendenti: 46
Fatturato: 20 milioni €
Settore: fabbricazione di macchine per l’industria delle materie plastiche e della gomma
Fondata nel 1963 e con sede ad Altavilla Vicentina (VI), INGLESINA è leader nella produzione di carrozzine, passeggini e seggiolini auto con una mission speciale: garantire il massimo benessere e comfort dei neonati nei loro viaggi alla scoperta del mondo.
Numero dipendenti: 120
Fatturato: 74,9 milioni €
Settore: Fabbricazione di carrozzine e passeggini per neonati
Dal 1967, anno della fondazione da parte del Commendatore Alcide Mion, l’azienda ha saputo accompagnare lo sviluppo della Grande Moda italiana ed europea, grazie alla costante ricerca tecnologica e stilistica. MION rappresenta una realtà industriale che nei decenni ha significato produzione 100% made in Italy di etichette tessute, stampate, passamanerie, in poliestere ed altre fibre sintetiche artificiali e naturali. L’offerta si completa di cartellini tipografici e serigrafici, articoli in pelle, materiali plastici ed altri accessori per l’industria dell’abbigliamento. La mission aziendale è di essere lo “scrigno” dei Brand dei propri clienti, di proteggerli e di garantirne l’immagine e l’autenticità.
Numero dipendenti: 143
Fatturato: 21 milioni €
Settore: Fabbricazione di nastri, etichette e passamanerie di fibre tessili
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Il Convegno si tiene in presenza. Non è prevista la trasmissione online.
Il Convegno prevede una SESSIONE PLENARIA dedicata a ‘Scenari e trend del manifatturiero italiano‘ cui seguono LABORATORI a cura delle aziende PARTNER.
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{tab Iscrizione}
Il convegno è rivolto a: Imprenditori e Direttori generali, Responsabili delle direzioni tecniche (produzione, operations, logistica, ricerca e sviluppo, IT), Responsabili Organizzazione e HR di medie aziende italiane manifatturiere del territorio veneto.
L’accesso al convegno prevede il pagamento di una quota di 150€ + iva e include i servizi di ristoro.
I posti disponibili sono limitati. È garantito il rimborso della quota di iscrizione a coloro che dovessero disdire la propria partecipazione (tramite comunicazione scritta inviata a giulia.zicconi@este.it) entro il lunedì precedente la data di evento.
Modalità di pagamento:
Si accettano pagamenti tramite paypal/carta di credito. I pagamenti tramite bonifico sono accettati solo nel caso di iscrizioni multiple in cui la somma da versare sia superiore ai 700 euro+iva. Il pagamento deve arrivare entro il giorno prima del Convegno.
Per effettuare iscrizioni multiple e pagare con bonifico richiedi il modulo di iscrizione in pdf a giulia.zicconi@este.it
L’accesso è gratuito per gli imprenditori e i manager di aziende manifatturiere localizzate nel Territorio di riferimento dello specifico Incontro, identificate tramite l’incrocio delle informazioni del database ESTE e di quelli delle camere di commercio.
L’accesso è gratuito anche per gli ospiti delle aziende Partner, Sponsor ed Espositori.
La segreteria organizzativa si riserva la facoltà di convalidare le iscrizioni ricevute.
Per qualsiasi informazione contattare:
Giulia Zicconi – Responsabile Eventi – giulia.zicconi@este.it – Tel: 02.91434415 – Mobile: 3408236039
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{tab Tutte le tappe}
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