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FABBRICA FUTURO – Brescia 2025

IL TEMA: IL PRODOTTO AL CENTRO
Il nostro Paese non cresce. La manifattura, in Italia e in Europa, è in stallo e la finanziarizzazione dell’economia è viva e vegeta. Risultato? Assistiamo a dinamiche di mercato che tendono a valorizzare sempre meno il prodotto a scapito di logiche che tendono ad allontanarci da ciò che siamo per tradizione bravi a fare: prodotti di qualità, che incarnano bellezza e innovazione.
In un momento storico nel quale ci stiamo abituando a convivere con più crisi, è arrivato il momento di ritrovare l’orgoglio che ha animato i nostri imprenditori, capaci di coniugare tradizione e innovazione e di trasferire l’artigianalità su larga scala, riportando al centro il prodotto con il suo valore intrinseco e la sua unicità.
È urgente ritrovare l’orgoglio per il ‘bello’ e ‘ben fatto’ che abbiamo nel nostro Dna e ha fatto del ‘Made in Italy’ uno dei brand di più valore al mondo. Rimettere al centro il prodotto può essere il motore per tornare a crescere e conquistare consumatori che non si rassegnano all’omologazione e cercano qualità.
{tab Programma}
9.00 ACCREDITO PARTECIPANTI
9.30 BENVENUTO E APERTURA LAVORI
A cura di Chiara Lupi, direttrice editoriale – ESTE
9.40 NAVIGARE LA TEMPESTA GEOPOLITICA: UNO SGUARDO MACROECONOMICO SULLA MANIFATTURA LOCALE
In un’era caratterizzata da rapidi cambiamenti macroeconomici e crescente instabilità geopolitica, gli imprenditori del settore manifatturiero devono affrontare sfide senza precedenti. L’intervento analizza l’attuale scenario macroeconomico e approfondisce come le tensioni globali, le interruzioni della catena di approvvigionamento e le dinamiche commerciali in evoluzione, stiano influenzando la manifattura regionale. Analizzando l’intersezione tra forze economiche e rischio geopolitico, le aziende possono però identificare nuove opportunità di crescita e nuovi fattori di resilienza. L’intervento potrà anticipare i temi che verranno affrontati nel corso della giornata, e cioè le strategie pratiche per adattare i processi produttivi, mettere in sicurezza le catene di approvvigionamento e sfruttare i punti di forza locali per garantire prospettive future sostenibili.
Sergio Vergalli, professore ordinario di scenari e politiche macroeconomiche – UNIVERSITA’ DI BRESCIA
10.05 IL PRODOTTO AL CENTRO: TRADIZIONE E INNOVAZIONE PER LA CRESCITA INDUSTRIALE ITALIANA
Ogni prodotto è un simbolo della nostra capacità di combinare tradizione e tecnologia, estetica e funzionalità. Tuttavia, non possiamo ignorare le difficoltà che il nostro sistema industriale sta affrontando. Il mercato globale ci costringe a competere con economie emergenti come la Cina l’India. La ceca ed esclusiva attenzione al servizio sta spingendo verso una facile standardizzazione. La finanziarizzazione dell’economia ha spostato l’attenzione degli investimenti dal prodotto al processo, privilegiando spesso logiche di profitto immediato per gli azionisti a scapito di strategie di una crescita sostenibile. Questo scenario rappresenta una sfida, ma anche una straordinaria opportunità: possiamo e dobbiamo riportare il prodotto al centro, valorizzando ciò che sappiamo fare meglio. Il successo di molte aziende italiane dimostra che la chiave per rilanciare la nostra competitività è puntare su prodotti che abbiano valore intrinseco, originalità ed unicità che il mercato può cogliere. L’intervento darà risposte ad alcune domande fondamentali: Cosa significa mettere il prodotto al centro? Perché l’innovazione è cruciale per il prodotto? Come far crescere il capitale umano delle nostre persone?
Gianni Dal Pozzo, amministratore delegato – CONSIDI
10.30 LA MANIFATTURA CENTRATA SULL’OPERATORE: INTELLIGENZA ARTIFICIALE CHE SEMPLIFICA, ANALIZZA E MIGLIORA
Avanade esplora il ruolo dei Factory AI Agents nel migliorare la visibilità operativa e la qualità produttiva: strumenti che facilitano le operazioni in shopfloor, semplificano il reporting e ottimizzano l’analisi dei dati, supportando l’ispezione visiva automatizzata. Un intervento per mostrare come l’AI possa diventare un alleato concreto nella crescita industriale, con soluzioni scalabili e orientate al valore.
Andrea Morselli, business process rengineering (BPR) – AVANADE
Andrea Secchi, vision system expert – AVANADE
10.55 SAVIOLA: QUANDO LA SOSTENIBILITA’ DIVENTA UNA STRATEGIA INDUSTRIALE
Le politiche ambientali europee stanno profondamente trasformando il panorama produttivo, puntando con decisione verso la decarbonizzazione, la tracciabilità e la circolarità. Mentre molte imprese si trovano ancora nel pieno di questa transizione, Gruppo Saviola ha basato la propria crescita sulla sostenibilità ben prima che questa diventasse un imperativo globale. Fondata nel 1963 a Viadana da Mauro Saviola, l’azienda ha rivoluzionato l’industria dei pannelli truciolari adottando una scelta pionieristica: utilizzare esclusivamente legno post-consumo. Questa intuizione ha portato, negli anni ‘90, alla creazione del primo Pannello Ecologico® al mondo, che tutt’oggi rappresenta il fulcro del modello industriale di un Gruppo che non arresta la sua crescita. Oggi, Saviola continua a innovare attraverso la ricerca di materiali sempre più sostenibili, l’ottimizzazione delle risorse e l’esportazione del proprio modello circolare anche a livello internazionale.
Stefano Saviola, consigliere delegato – GRUPPO SAVIOLA
11.20 PAUSA CAFFE’
11.50 CASTELLINI: OLTRE 75 ANNI DI INNOVAZIONE PER AFFRONTARE LE SFIDE GLOBALI
Con quasi ottant’anni di esperienza nella produzione di componenti complessi e impianti di processo per settori come la siderurgia, il navale e l’energetico, Castellini ha fatto dell’innovazione il proprio motore principale. L’azienda risponde alla complessità attuale, dettata da un’attenzione crescente alla sostenibilità, da nuove dinamiche geopolitiche e dalla velocità del progresso tecnologico, attraverso una revisione agile delle proprie strategie, prodotti e servizi, e investendo costantemente nello sviluppo delle competenze.
Beatrice Castellini, board member e communication & sustainability manager – CASTELLINI
12.15 GUIDARE IL CAMBIAMENTO: L’ADOZIONE DELL’AI TRA PIANIFICAZIONE E RISULTATI CONCRETI
Guidare il cambiamento: l’adozione dell’AI tra pianificazione e risultati concreti” esplorerà i benefici dell’intelligenza artificiale, illustrando come MADE supporta l’adozione dell’AI nelle PMI attraverso servizi mirati. Questo intervento offrirà un’analisi approfondita delle strategie di implementazione e dei risultati raggiunti, con particolare attenzione ai casi di successo che dimostrano l’efficacia dell’AI nel migliorare l’efficienza operativa e la competitività aziendale.
Massimo Giardiello, business development – MADE COMPETENCE CENTER
12.40 AI IN AZIENDA: DAL COSTO NASCOSTO AL VANTAGGIO COMPETITIVO
Ogni giorno i manager in azienda perdono ore tra email, Excel e processi manuali. Non è un dettaglio: significa migliaia di euro di costo occulto ogni mese. Con l’intelligenza artificiale queste ore si trasformano in risorse strategiche: meno attività meccaniche, più tempo per guidare crescita e innovazione. In questo intervento mostrerò come ruoli chiave – logistica, planning, acquisti – possono generare risparmi concreti e misurabili, portando l’AI da moda tecnologica a vero investimento con ROI immediato.
Antonio Toscano, head of dynamics applications BU – INNOVIO
13.05 PAUSA PRANZO
14.30 PERCHE’ SBAGLIARE I ” PREZZI DI VENDITA” QUANDO AD ESSERE SBAGLIATI SONO I COSTI DI PRODOTTO?
Dei metodi di calcolo dei costi di prodotto, ormai obsoleti, sono la causa di errate valutazioni circa la profittabilità dei prezzi di vendita di alcuni prodotti, soprattutto in relazione al fatto che con quei prodotti si realizzino più o meno elevati volumi di produzione/vendita. Come procedere in modo più efficace? L’opportunità di applicare le logiche del Traceable costing.
Alberto Bubbio, partner – VITALE-ZANE & CO.
14.55 SACCO SYSTEM: DA 150 ANNI PROGETTA SOLUZIONI PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA
In un mercato globale in costante evoluzione, l’innovazione rappresenta il motore principale per la competitività e la sostenibilità. L’intervento esplorerà il ruolo di Sacco System come pioniere dell’innovazione nel settore dei fermenti lattici e delle biotecnologie alimentari. Partendo da una profonda conoscenza scientifica, Sacco System integra l’innovazione tecnologica (dalla genomica applicata, all’ingegneria dei ceppi microbici, fino ai processi produttivi avanzati) con l’innovazione di prodotto, offrendo soluzioni su misura che rispondono alle esigenze di gusto, salute e benessere dei consumatori. L’azienda riesce a tradurre la ricerca più avanzata in prodotti finali di successo, contribuendo a ridefinire gli standard qualitativi e a promuovere un’industria alimentare più efficiente, sicura e sostenibile. Tutto questo grazie a un’attenzione all’innovazione tecnologica e di processo, alla sostenibilità e allo sviluppo del capitale umano.
Viola Verga, board member e business transformation manager – SACCO SYSTEM
15.20 MARZOLI MACHINES TEXTILE, DALL’APPROCCIO GLOCAL ALLA SERVITIZZAZIONE
Come differenziarsi nel Tessile, un settore maturo e ben presidiato da pochi colossi internazionali? Con macchine che oltre a essere belle e ben fatte sono totalmente customizzate per le necessità del cliente e in grado di rispondere alle richieste di minori consumi e maggiori risparmi. Nata nel 1851 (oggi è la divisione Textile del Gruppo Camozzi), Marzoli Machines Textile sviluppa e produce macchinari tessili in due stabilimenti produttivi (Italia e India) che danno lavoro a oltre 200 persone. A caratterizzare l’azienda è l’approccio glocal con la produzione vicina ai mercati di riferimento (l’export vale il 90% del fatturato), ma l’anima italiana. Inoltre grazie alla trasformazione digitale, oggi Marzoli ha sviluppato nuovi servizi basati sull’analisi dei dati di performance delle macchine (per esempio la manutenzione predittiva), avvicinandosi ancor di più al cliente finale.
Tiziano Antonioli, direttore di produzione – MARZOLI
15.45 ESTETICA CURATA, ATTENZIONE A MATERIE PRIME E TECNICHE PRODUTTIVE: IL SEGRETO DI UN PRODOTTO BELLO E BEN FATTO
La forza produttiva dell’azienda è focalizzata principalmente sulla produzione in private label. L’azienda realizza articoli con il marchio dei clienti e opera soprattutto sul mercato europeo.
È una realtà completamente verticalizzata, gestisce internamente ogni fase del processo, dalla ricerca e sviluppo alla comunicazione con il cliente, dallo sviluppo dei campioni alla produzione (cucitura, tintura, confezione), fino alla logistica e alla spedizione. Un prodotto bello e ben fatto non è solo frutto di un’estetica curata e di performance elevate, ma anche di uno studio attento delle materie prime e delle tecniche produttive. Dal 2007 l’azienda ha intrapreso un percorso concreto verso la sostenibilità: pannelli fotovoltaici, un impianto di cogenerazione che produce energia elettrica, termica e grazie alla trigenerazione anche frigorifera, per ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza energetica. Negli anni i fornitori sono stati coinvolti nello sviluppo di materie prime sostenibili ed è stato introdotto un processo a ciclo chiuso, ci permette di recuperare e rigenerare il filato dagli scarti produttivi. Per VMC, la sostenibilità non riguarda solo il prodotto, ma l’intero ciclo produttivo puntando su fashion, qualità, tempi rapidi di produzione grazie alla verticalizzazione, e una supply chain corta.
Questo approccio non rappresenta un traguardo, ma un punto di partenza: ogni giorno Vignoni investe in ricerca di nuovi prodotti e processi più sostenibili.
Fabio Bosio, export manager – VIGNONI
16.15 INIZIO DEI LABORATORI AI CURA DEI PARTNER. I laboratori si svolgono simultaneamente
16.15 LABORATORIO A CURA DI CONSIDI
PROGETTARE IL FUTURO CON METODO – DAL FUNNEL DELLE IDEE ALLA STRATEGIA DI INNOVAZIONE
Un laboratorio interattivo per esplorare i processi di gestione e selezione delle idee in un funnel strutturato, trasformandole in progetti di valore allineati alle esigenze del mercato. Attraverso il portfolio management, i partecipanti impareranno a prioritizzare le iniziative innovative e a misurare la cadenza dei progetti, ottimizzando il time-to-market. Un’opportunità per iniziare a familiarizzare con strumenti pratici e approcci metodologici, che favoriscono la competitività e l’agilità organizzativa.
Silvana Lovato, senior consultant – CONSIDI
16.15 LABORATORIO A CURA DI MADE COMPETENCE CENTER
DRAIVE – UNA STRATEGIA PERSONALIZZATA PER ADOTTARE L’AI NELLA TUA AZIENDA
Questa sessione offre alle PMI un’anteprima pratica su come DRAIVE, servizio di AI strategy di MADE, può aiutare a integrare l’Intelligenza Artificiale nella loro attività. Attraverso attività interattive, scoprirai come analizzare le tue necessità aziendali e pianificare i passi per adottare l’AI in modo efficace. Un’opportunità per vedere in azione un piano strategico personalizzato per la tua impresa.
Antonella Belfatto, digital solution expert – MADE COMPETENCE CENTER
16.15 LABORATORIO A CURA DI AVANADE
ESPERIENZA INTERATTIVA NELLA MICRO-FABBRICA DI AVANADE
Partecipa al viaggio interattivo nella Micro-fabbrica di Avanade e scopri come creare valore dalla tecnologia:
– Semplifica l’interazione uomo-sistema anche in ambienti produttivi complessi grazie all’AI
– Accelera e automatizza la raccolta dei dati attraverso soluzioni IoT integrate
– Riduci i costi e valorizza la qualità con sistemi di AI Visual Inspection
– Applica l’AI al reporting e alla data analytics per decisioni più rapide e informate
Andrea Morselli, business process rengineering (BPR) – AVANADE
Andrea Secchi, vision system expert – AVANADE
16.15 LABORATORIO A CURA DI INNOVIO
DAL FILE ALL’AGENTE AI: STRATEGIE PRATICHE PER USARE L’AI NEI TUOI STRUMENTI QUOTIDIANI
Vuoi smettere di usare l’AI solo per “provare” e iniziare a sfruttarla davvero nel lavoro di tutti i giorni? In questo workshop imparerai come:
– Scrivere delle formule “estremamente elaborate” con una semplice richiesta a Excel.
– Creare presentazioni efficaci in PowerPoint con contenuti e layout generati dall’AI.
– Ricercare e riepilogare lunghi scambi di mail in Outlook con click.
– Sviluppare un agente AI self-made con Copilot Studio connesso allo ERP.
– Imparare a sviluppare Agenti AI avanzati con Copilot Studio per chi ha già esperienza.
Un approccio operativo, con esempi concreti che ti guideranno nell’applicare subito l’AI agli strumenti che usi ogni giorno. Ogni partecipante riceverà un tutorial esclusivo per replicare subito quanto appreso.
Salvatore Catanese, ERP Consultant Dynamics Applications BU – INNOVIO
17.30 VISITA AL MUSEO MILLE MIGLIA E APERITIVO
{/tab}
{tab Relatori}
Tiziano Antonioli, direttore di produzione – MARZOLI
Antonella Belfatto, digital solution expert – MADE COMPETENCE CENTER
Fabio Bosio, export manager – VIGNONI
Alberto Bubbio, partner – VITALE-ZANE & CO.
Beatrice Castellini, board member e communication & sustainability manager – CASTELLINI
Salvatore Catanese, ERP Consultant Dynamics Applications BU – INNOVIO
Gianni Dal Pozzo, amministratore delegato – CONSIDI
Massimo Giardiello, business development – MADE COMPETENCE CENTER
Silvana Lovato, senior consultant – CONSIDI
Andrea Morselli, business process rengineering (BPR) – AVANADE
Stefano Saviola, consigliere delegato – GRUPPO SAVIOLA
Andrea Secchi, vision system expert – AVANADE
Antonio Toscano, head of dynamics applications BU – INNOVIO
Viola Verga, board member e business transformation manager – SACCO SYSTEM
Sergio Vergalli, professore ordinario di scenari e politiche macroeconomiche – UNIVERSITA’ DI BRESCIA
{/tab}
{tab Le testimonianze aziendali}

Castellini S.p.A. viene fondata nel 1949 da Giuseppe Castellini come officina meccanica per la riconversione dei residuati bellici in macchine di utilizzo industriale. Con sede a Cazzago San Martino, al centro del cluster industriale bresciano, l’azienda cresce negli anni specializzandosi nella manifattura meccanica di grandi dimensioni e complessità, dove si distingue come partner di primordine dei maggiori EPC Contractor europei nonché produttori mondiali di acciaio. Da oltre vent’anni ha ampliato il proprio business con lo sviluppo e la realizzazione di impianti di processo altamente innovativi che applicano la tecnologia laser, destinati in particolare al settore siderurgico, navale, ferroviario ed energetico, in particolare per la saldatura e il trattamento superficiale delle lamiere. Impresa familiare che vede oggi in azienda la seconda e la terza generazione, Castellini sta vivendo anni di crescita, confermata dal costante incremento del volume degli ordini e da un fatturato che negli ultimi tre anni è raddoppiato, provenendo per oltre il 70% dai mercati esteri. Castellini, che a fine 2024 è divenuta Società Benefit, è un’azienda animata da una forte responsabilità sociale d’impresa, che si impegna a comunicare con trasparenza le proprie scelte ed azioni attraverso il Bilancio di Sostenibilità, che redige in forma volontaria dal 2022.
Numero dipendenti: 74
Fatturato: 35 milioni €
Settore: Fabbricazione di macchine per la metallurgia

Gruppo Saviola: realtà industriale italiana nata nel 1963 a Viadana (Mantova), è l’azienda leader nella produzione del Pannello Ecologico® 100% recycled wood per il settore del legno-arredo. È composta da 5 Business Unit (Savionet, Saviola, Sadepan, Composad e Saviolife), 807 milioni di fatturato totale, conta 15 stabilimenti in Italia e all’estero, 33 centri di raccolta in Europa e circa 2000 collaboratori.
Numero dipendenti: 2000
Fatturato: 807 milioni €
Settore: Fabbricazione di fogli da impiallacciatura e di pannelli a base di legno

Marzoli, fondata nel 1851 e parte della divisione tessile del Gruppo Camozzi dal 1999, è uno dei principali produttori mondiali di macchine tessili ed uno dei maggiori brand a livello europeo per la realizzazione della linea completa di macchinari per l’apertura, la preparazione e la filatura di fibre a taglio cotoniero.
Grazie alle competenze sviluppate nel settore della filatura, Marzoli propone soluzioni customizzate per il nonwoven, rispondendo alle esigenze specifiche di un mercato in costante evoluzione.
Inoltre, l’azienda è attivamente impegnata nello sviluppo di processi circolari, grazie all’impiego di tecnologie per il riciclo meccanico delle fibre tessili, contribuendo alla sostenibilità dell’industria tessile.
Le sinergie con le competenze digitali del Gruppo Camozzi le hanno inoltre permesso di sviluppare piattaforme software volte ad una gestione informata ed ottimizzata dell’intero processo di filatura.
Una rete globale di vendita e assistenza, la profonda conoscenza su ogni tipologia di fibra e la competenza sull’intero processo, rendono Marzoli un partner competente ed affidabile.
Numero dipendenti: 117
Fatturato: 58 milioni €
Settore: Fabbricazione di macchine per le industrie tessili

Sacco System è un Gruppo biotech italiano che produce enzimi, fermenti lattici, microrganismi, probiotici per l’industria alimentare, farmaceutica, nutraceutica e agrovet. Prodotti sviluppati nei propri laboratori di ricerca, volti a promuovere una cultura del benessere, del buon cibo e della vita. Gli ingredienti Sacco System si possono trovare in yogurt, latti fermentati, formaggi, insaccati, bevande e altri prodotti fermentati, esaltando gusto e sapore, mantenendone la freschezza e apportando effetti benefici in modo naturale; i microrganismi con proprietà probiotiche si possono trovare in numerosi integratori alimentari. Con sede a Cadorago (CO), Sacco System è oggi un Gruppo Internazionale presente con i suoi ingredienti nei prodotti di oltre 110 Paesi, che mantiene uno spirito da Family Company fatto di attenzione ai valori e alle relazioni e uno sguardo costantemente rivolto al futuro.
Numero dipendenti: 295
Fatturato: 83 milioni €
Settore: Produzione dei derivati del latte
{/tab}
{tab Format}
Il Convegno si tiene in presenza. Non è prevista la trasmissione online.
Il Convegno prevede una SESSIONE PLENARIA dedicata a ‘Scenari e trend del manifatturiero italiano‘ cui seguono LABORATORI a cura delle aziende PARTNER.
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{tab Iscrizione}
Il convegno è rivolto a: Imprenditori e Direttori generali, Responsabili delle direzioni tecniche (produzione, operations, logistica, ricerca e sviluppo, IT), Responsabili Organizzazione e HR di medie aziende italiane manifatturiere del territorio lombardo.
L’accesso al convegno prevede il pagamento di una quota di 150€ + iva e include i servizi di ristoro.
I posti disponibili sono limitati. È garantito il rimborso della quota di iscrizione a coloro che dovessero disdire la propria partecipazione (tramite comunicazione scritta inviata a raffaella.rapisardi@este.it) entro il lunedì precedente la data di evento.
Modalità di pagamento:
Si accettano pagamenti tramite paypal/carta di credito. I pagamenti tramite bonifico sono accettati solo nel caso di iscrizioni multiple in cui la somma da versare sia superiore ai 700 euro+iva. Il pagamento deve arrivare entro il giorno prima del Convegno.
Per effettuare iscrizioni multiple e pagare con bonifico richiedi il modulo di iscrizione in pdf a raffaella.rapisardi@este.it
L’accesso è gratuito per gli imprenditori e i manager di aziende manifatturiere localizzate nel Territorio di riferimento dello specifico Incontro, identificate tramite l’incrocio delle informazioni del database ESTE e di quelli delle camere di commercio.
L’accesso è gratuito anche per gli ospiti delle aziende Partner, Sponsor ed Espositori.
La segreteria organizzativa si riserva la facoltà di convalidare le iscrizioni ricevute.
Per qualsiasi informazione contattare:
Raffaella Rapisardi – Event & Project Manager – raffaella.rapisardi@este.it – Tel: 02.91434405 – Mobile: 349.3633278
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{tab Gallery fotografica}
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{tab Area Download}
Sono disponibili di seguito le presentazioni condivise dai relatori durante l’evento:
Alberto Bubbio, partner – VITALE-ZANE & CO.
Gianni Dal Pozzo, amministratore delegato – CONSIDI
Massimo Giardiello, business development – MADE COMPETENCE CENTER
Antonio Toscano, head of dynamics applications BU – INNOVIO
LABORATORIO AVANADE – ESPERIENZA INTERATTIVA NELLA MICRO-FABBRICA DI AVANADE
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{tab Tutte le tappe}
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