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FABBRICA FUTURO – Bari 2025

IL TEMA: IL PRODOTTO AL CENTRO
Il nostro Paese non cresce. La manifattura, in Italia e in Europa, è in stallo e la finanziarizzazione dell’economia è viva e vegeta. Risultato? Assistiamo a dinamiche di mercato che tendono a valorizzare sempre meno il prodotto a scapito di logiche che tendono ad allontanarci da ciò che siamo per tradizione bravi a fare: prodotti di qualità, che incarnano bellezza e innovazione.
In un momento storico nel quale ci stiamo abituando a convivere con più crisi, è arrivato il momento di ritrovare l’orgoglio che ha animato i nostri imprenditori, capaci di coniugare tradizione e innovazione e di trasferire l’artigianalità su larga scala, riportando al centro il prodotto con il suo valore intrinseco e la sua unicità.
È urgente ritrovare l’orgoglio per il ‘bello’ e ‘ben fatto’ che abbiamo nel nostro Dna e ha fatto del ‘Made in Italy’ uno dei brand di più valore al mondo. Rimettere al centro il prodotto può essere il motore per tornare a crescere e conquistare consumatori che non si rassegnano all’omologazione e cercano qualità.
{tab Programma}
9.00 ACCREDITO PARTECIPANTI
9.30 BENVENUTO E APERTURA LAVORI
A cura di Chiara Lupi, direttrice editoriale – ESTE e
Nicola Costantino, già professore di ingegneria economico gestionale – POLITECNICO DI BARI e co-autore di “BELLO E BEN FATTO. Il prodotto italiano rilancia la manifattura“
9.40 DALLA CATTEDRA ALL’OFFICINA: IL RUOLO DEL POLITECNICO DI BARI PER LA CRESCITA DELLA MANIFATTURA.
L’intervento ha l’obiettivo di analizzare come l’innovazione tecnologica e la ricerca applicata possano fungere da catalizzatore per la trasformazione industriale nel Sud Italia. L’obiettivo è esplorare il legame sinergico tra università e industria, delineando nuove traiettorie di sviluppo che valorizzino il capitale umano e la sostenibilità, elementi chiave per una crescita economica duratura e inclusiva.
Umberto Fratino, professore ordinario di costruzioni idrauliche, costruzioni marittime e idrologia e neo rettore – POLITECNICO DI BARI
10.00 DALL’INDUSTRIA 4.0 ALL’INDUSTRIA 5.0: TECNOLOGIA, COMPETENZA E DATI AL SERVIZIO DEL PRODOTTO
Negli ultimi anni Primiceri ha completato la trasformazione 4.0 digitalizzando processi e stabilimenti e introducendo strumenti di analisi dati che hanno cambiato il modo di lavorare di ufficio tecnico e produzione.
Il passaggio centrale è stato l’adozione di una piattaforma PLM che ha reso tracciabile l’intero ciclo di vita del prodotto e ha permesso una gestione più precisa della progettazione, dei costi e delle marginalità, consentendo non solo di lavorare meglio, ma di velocizzare il processo decisionale. Oggi l’azienda compie un ulteriore passo evolutivo verso l’Industria 5.0, integrando sistemi di intelligenza artificiale capaci di analizzare le richieste dei clienti e trasformarle in output tecnici e specifiche progettuali in modo molto più rapido. Non si tratta di sostituire l’esperienza umana, ma di potenziarla: l’AI diventa un supporto all’ingegneria, liberando competenze e accelerando lo sviluppo dei nostri prodotti.
Un percorso che conferma un principio fondamentale: innovazione e tecnologia hanno valore solo quando migliorano la qualità del prodotto e del lavoro delle persone, rafforzando il legame tra competenza, manifattura e affidabilità: i pilastri del Made in Italy industriale.
Marco Mileti, installation & construction manager – PRIMICERI
10.20 IL PRODOTTO AL CENTRO: TRADIZIONE E INNOVAZIONE PER LA CRESCITA INDUSTRIALE ITALIANA
Ogni prodotto è un simbolo della nostra capacità di combinare tradizione e tecnologia, estetica e funzionalità. Tuttavia, non possiamo ignorare le difficoltà che il nostro sistema industriale sta affrontando. Il mercato globale ci costringe a competere con economie emergenti come la Cina l’India. La ceca ed esclusiva attenzione al servizio sta spingendo verso una facile standardizzazione. La finanziarizzazione dell’economia ha spostato l’attenzione degli investimenti dal prodotto al processo, privilegiando spesso logiche di profitto immediato per gli azionisti a scapito di strategie di una crescita sostenibile. Questo scenario rappresenta una sfida, ma anche una straordinaria opportunità: possiamo e dobbiamo riportare il prodotto al centro, valorizzando ciò che sappiamo fare meglio. Il successo di molte aziende italiane dimostra che la chiave per rilanciare la nostra competitività è puntare su prodotti che abbiano valore intrinseco, originalità ed unicità che il mercato può cogliere. L’intervento darà risposte ad alcune domande fondamentali: Cosa significa mettere il prodotto al centro? Perché l’innovazione è Cruciale per il prodotto? Come far crescere il capitale umano delle nostre persone?
Enrico Barbato, principal – CONSIDI
10.45 CONDOR: CAPACITÀ DI COSTRUIRE UN FUTURO SU MISURA
Nel panorama della Quarta Rivoluzione Industriale, Condor si distingue come protagonista dell’innovazione di prodotto e dei servizi ad alto valore aggiunto. Grazie a una costante attività di ricerca e sviluppo, l’azienda ha saputo introdurre soluzioni all’avanguardia che trasformano le esigenze del cliente in proposte tecnologicamente all’avanguardia. L’intervento mostrerà come Condor, attraverso l’adozione di modelli innovativi, riesca a coniugare l’eccellenza tecnologica con la capacità di offrire servizi su misura, costruiti intorno alle specifiche necessità dei partner e dei mercati di riferimento. Questo approccio non si limita alla creazione di nuovi prodotti, ma si estende alla definizione di servizi dedicati, rapidi e affidabili, che accompagnano il cliente in ogni fase del percorso. Una strategia che assicura qualità e performance rafforzando il ruolo di Condor come punto di riferimento nell’evoluzione industriale contemporanea.
Nunzia Petrosino, CEO – CONDOR
11.05 RADICI INDUSTRIALI, AMBIZIONI SPAZIALI: UN VIAGGIO PER LE AZIENDE IN CERCA DI NUOVI ORIZZONTI
La geopolitica e la tecnologia, AI in primis, stanno guidando la transizione delle imprese da settori tradizionali verso la space economy. Per avere successo in questa nuova corsa all’oro, serve ideare nuovi prodotti, implementare processi R&D collaborativi e la partnership tra pubblico e privato. Esploreremo due modelli classici di innovazione aziendale, applicati al contesto attuale: Innovare partendo dal know how esistente per trovare ricche destinazioni inesplorate oppure investire nella creazione di nuove aziende AI-native trasferendo capitali e conoscenza dal mondo tradizionale. Presenteremo Deloitte NextOrbit, un’iniziativa di Deloitte che promuove la collaborazione tra mondo accademico, aziende, startup e istituzioni per facilitare il trasferimento tecnologico.
Michele Paolin, equity partner – DELOITTE
Cristiano Camponeschi, equity Partner, innovation & ventures leader – DELOITTE
11.30 PAUSA CAFFE’
12.00 D-ORBIT: CRESCERE NELLA SPACE ECONOMY – DA START-UP ALLA MANIFATTURA SPAZIALE INDUSTRIALE
D-Orbit presenta il proprio percorso di trasformazione da start-up innovativa a impresa industriale protagonista della nuova space economy. Un’evoluzione fondata sulla revisione dei processi organizzativi, sulla maturazione della cultura progettuale e sull’adozione di una toolchain digitale integrata, capace di abilitare la produzione efficiente e sostenibile dei satelliti che portiamo in orbita.
Caterina Noberasco, project manager e PMO coordinator – D-ORBIT
12.20 GUIDARE IL CAMBIAMENTO: L’ADOZIONE DELL’AI TRA PIANIFICAZIONE E RISULTATI CONCRETI
Guidare il cambiamento: l’adozione dell’AI tra pianificazione e risultati concreti” esplorerà i benefici dell’intelligenza artificiale, illustrando come MADE supporta l’adozione dell’AI nelle PMI attraverso servizi mirati. Questo intervento offrirà un’analisi approfondita delle strategie di implementazione e dei risultati raggiunti, con particolare attenzione ai casi di successo che dimostrano l’efficacia dell’AI nel migliorare l’efficienza operativa e la competitività aziendale.
Massimo Giardiello, business development – MADE COMPETENCE CENTER
12.45 LA FABBRICA DEL FUTURO PARTE DA UN MAGAZZINO INTELLIGENTE
Ottimizzare spazio, picking e performance è oggi una priorità per aumentare l’efficienza in produzione, logistica e distribuzione. Le soluzioni automatiche verticali consentono di sfruttare al massimo il volume disponibile, ridurre i tempi di prelievo e migliorare la produttività complessiva. Attraverso sistemi intelligenti di stoccaggio e movimentazione, le aziende possono ottenere maggiore flessibilità operativa, tracciabilità dei materiali e un ritorno sull’investimento rapido e misurabile.
Giorgio Magi, area manager – MODULA
13.10 INDECO: LA FABBRICA CONNESSA E L’ERA DEI PRODOTTI INTELLIGENTI
Nel contesto della Quarta Rivoluzione Industriale, l’innovazione non si limita più al processo produttivo, ma si estende al prodotto stesso. L’intervento esplorerà come l’integrazione delle tecnologie 4.0 stia trasformando i nostri prodotti da semplici oggetti fisici in risorse intelligenti e connesse. Verrà illustrato il percorso di INDECO nello sviluppo di soluzioni che consentono ai nostri prodotti di comunicare, essere monitorati e controllati da remoto. Attraverso l’applicazione di sensori IoT, connettività cloud e sistemi di analisi dati, i clienti possono gestire le proprie apparecchiature in tempo reale, ottimizzando le prestazioni, prevedendo le necessità di manutenzione e garantendo un’efficienza operativa senza precedenti. Questo approccio proattivo non solo migliora l’esperienza d’uso, ma apre la strada a nuovi modelli di servizio e a una maggiore sinergia tra l’azienda e i suoi clienti.
Michele Vitulano, global sales & marketing manager – INDECO ind S.p.a
13.30 PAUSA PRANZO
15.00 METAVERSO PER LA FABBRICA DEL FUTURO: SFIDE E OPPORTUNITA’ PER IL “MADE IN ITALY”
Il Metaverso mediante le sue narrative immersive ed emozionali, è candidato a diventare il futuro dell’internet, e di influenzare profondamente il mondo del lavoro, la socialità, il tempo libero e anche il modo di fare impresa. Elaborando più di 25 anni di ricerca nel campo delle Mixed realities, saranno esplorate le problematiche esistenti nello sviluppo delle esperienze immersive, ma anche le opportunità per la sostenibilità a 360 gradi e il mondo del lavoro, facendo riferimento ad esempi concreti in ambito industriale e del il “Made in Italy”.
Michele Fiorentino, professore ordinario di “Virtual design and simulation” e “Simulazione e prototipazione virtuale” – POLITECNICO DI BARI
15.25 DAL PRODOTTO AL DATO: LA FABBRICA DIGITALE COME ECOSISTEMA EVOLUTIVO
Nel nuovo paradigma industriale, il valore del prodotto non risiede più soltanto nelle sue caratteristiche fisiche, ma nella capacità di generare, interpretare e trasformare dati. La Digital Transformation rappresenta quindi un passaggio da un modello centrato sul manufatto a uno fondato sull’intelligenza connessa dei sistemi. L’intervento propone una riflessione su come la fabbrica possa diventare un ecosistema evolutivo, capace di apprendere e rigenerarsi grazie alla sinergia tra persone, processi e tecnologie. Attraverso casi concreti tratti dall’esperienza nel settore industriale, verranno illustrati i tre livelli, tecnologico, organizzativo e culturale, su cui si costruisce questa evoluzione.
La fabbrica digitale diventa un laboratorio di innovazione continua e sostenibile e l’obiettivo non è soltanto digitalizzare i processi, ma trasformare il modo stesso di concepire il valore industriale, mettendo al centro la relazione tra impresa, prodotto e dato.
Antonio De Girolamo, direttore dell’area industry e ricerca e innovazione – BTINKEENG
15.50 IL FUTURO DELLA COMPETITIVITÀ DIPENDE DALLA QUALITÀ DELLA FORMAZIONE
Le aziende hanno bisogno di essere altamente competitive per rispondere in tempo reale alle richieste provenienti dal mercato. Per fare questo hanno necessità di trovare sempre nuove risorse con competenze innovative e specialistiche di alto livello già disponibili per un inserimento in azienda. Un risultato che si può ottenere grazie alla qualità della formazione che deve essere pronta ad adattarsi alle esigenze del Territorio che possono variare con grande velocità. Il successo dei percorsi dell’ITS Academy “A. Cuccovillo” trova proprio qui la propria forza, ovvero un continuo coinvolgimento e confronto con le Aziende per individuare le competenze e sviluppare dei percorsi utili alle aziende ed alle nuove risorse da immettere nel mondo del lavoro anche grazie allo sviluppo di nuovi laboratori altamente tecnologici ed innovativi al servizio del Territorio
Roberto Vingiani, direttore – ITS ACADEMY CUCCOVILLO
16.15-17.15 LABORATORI A CURA DEI PARTNER. I laboratori si svolgono simultaneamente
16.15 LABORATORIO A CURA DI CONSIDI
PROGETTARE IL FUTURO CON METODO – DAL FUNNEL DELLE IDEE ALLA STRATEGIA DI INNOVAZIONE
Un laboratorio interattivo per esplorare i processi di gestione e selezione delle idee in un funnel strutturato, trasformandole in progetti di valore allineati alle esigenze del mercato. Attraverso il portfolio management, i partecipanti impareranno a prioritizzare le iniziative innovative e a misurare la cadenza dei progetti, ottimizzando il time-to-market. Un’opportunità per iniziare a familiarizzare con strumenti pratici e approcci metodologici, che favoriscono la competitività e l’agilità organizzativa.
Silvana Lovato, senior consultant – CONSIDI
16.15 LABORATORIO A CURA DI MADE COMPETENCE CENTER
DRAIVE – UNA STRATEGIA PERSONALIZZATA PER ADOTTARE L’AI NELLA TUA AZIENDA
Questa sessione offre alle PMI un’anteprima pratica su come DRAIVE, servizio di AI strategy di MADE, può aiutare a integrare l’Intelligenza Artificiale nella loro attività. Attraverso attività interattive, scoprirai come analizzare le tue necessità aziendali e pianificare i passi per adottare l’AI in modo efficace. Un’opportunità per vedere in azione un piano strategico personalizzato per la tua impresa.
Filippo Boschi, head of digital solutions – MADE COMPETENCE CENTER
16.15 LABORATORIO A CURA DI DELOITTE
SPAZIO, NUOVA FRONTIERA PER L’INDUSTRIA ITALIANA – UN CASO DI SUCCESSO
Il laboratorio è un’opportunità per vedere da vicino come utilizzare le tecnologie oggi disponibili per lo sviluppo di nuovi prodotti o servizi orientati allo Spazio. La Terra non è più da tempo la nostra unica frontiera e, guardare allo Spazio, può portare opportunità che le aziende devono sapere esplorare.
Giorgio Vignati, NPD senior Expert – DELOITTE
Silvano Joly, director, business advisor – DELOITTE
Mirko Favretto, manager – DELOITTE
16.15 LABORATORIO A CURA DI MODULA
DALLA STRATEGIA ALL’EFFICIENZA: COME SCEGLIERE E INTEGRARE LA SOLUZIONE LOGISTICA IDEALE PER IL TUO MAGAZZINO
Identifica le tue reali esigenze logistiche e scopri come integrarle efficacemente nel tuo ecosistema. Impara a selezionare e configurare la soluzione logistica più adatta per ottimizzare consumi, migliorare le performance e aumentare l’efficienza operativa.
Giorgio Magi, area manager – MODULA
17.15 CHIUSURA LAVORI, CAFFE’ E SALUTI FINALI
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{tab Relatori}
Enrico Barbato, principal – CONSIDI
Filippo Boschi, head of digital solutions – MADE COMPETENCE CENTER
Cristiano Camponeschi, equity Partner, innovation & ventures leader – DELOITTE
Nunzia Carbonara, professore ordinario – POLITECNICO DI BARI
Nicola Costantino, già professore di ingegneria economico gestionale – POLITECNICO DI BARI e co-autore di “BELLO E BEN FATTO. Il prodotto italiano rilancia la manifattura“
Antonio De Girolamo, direttore dell’area industry e ricerca e innovazione – BTINKEENG
Mirko Favretto, manager – DELOITTE
Michele Fiorentino, professore ordinario di “Virtual design and simulation” e “Simulazione e prototipazione virtuale” – POLITECNICO DI BARI
Umberto Fratino, professore ordinario di costruzioni idrauliche, costruzioni marittime e idrologia e neo rettore – POLITECNICO DI BARI
Massimo Giardiello, business development – MADE COMPETENCE CENTER
Silvano Joly, director, business advisor – DELOITTE
Silvana Lovato, senior consultant – CONSIDI
Giorgio Magi, area manager – MODULA
Marco Mileti, installation & construction manager – PRIMICERI
Caterina Noberasco, project manager e PMO coordinator – D-ORBIT
Michele Paolin, equity partner – DELOITTE
Nunzia Petrosino, CEO – CONDOR
Giorgio Vignati, NPD senior Expert – DELOITTE
Roberto Vingiani, direttore – ITS ACADEMY CUCCOVILLO
Michele Vitulano, global sales & marketing manager – INDECO ind S.p.a
{/tab}
{tab Le testimonianze aziendali}

D-Orbit è un’azienda leader di mercato nel settore dei servizi di logistica e trasporto spaziale con un track record di tecnologie e servizi collaudati nello spazio e missioni portate a termine con successo. Fondata nel 2011, D-Orbit è la prima azienda che si occupa delle esigenze logistiche del mercato spaziale. ION Satellite Carrier, ad esempio, è un veicolo spaziale in grado di trasportare satelliti in orbita e di rilasciarli singolarmente in slot orbitali distinti, riducendo il tempo dal lancio alle operazioni fino all’85% e i costi di lancio di un’intera costellazione satellitare fino al 40%. ION può anche ospitare payloads di terze parti, come tecnologie innovative sviluppate da startup, esperimenti di enti di ricerca così come strumenti di operatori spaziali tradizionali che necessitano di test in orbita. ION può inoltre essere noleggiato per applicazioni di edge computing e servizi di cloud in orbita, per fornire a operatori satellitari opzioni di archiviazione e capacità di calcolo avanzate nello spazio. L’obiettivo di D-Orbit è diventare uno dei principali attori nel mercato dell’in-orbit servicing, uno dei più grandi e in crescita del settore spaziale. Ad aprile 2025, l’azienda ha annunciato una combinazione strategica con il gruppo Planetek per integrare nuove capacità nelle applicazioni spaziali basate su cloud, nell’elaborazione dei dati in orbita tramite intelligenza artificiale e nei servizi di scambio dati in tempo quasi reale. D-Orbit ha uffici in Italia, Portogallo, Regno Unito e Stati Uniti, con una joint venture dedicata al design, la realizzazione e alla commercializzazione dei veicoli spaziali; il suo impegno nel perseguire modelli di business che siano redditizi, rispettosi dell’ambiente e socialmente utili, ha portato D-Orbit S.p.A. a diventare la prima società spaziale certificata B-Corp al mondo.
{/tab}
{tab Format}
Il Convegno si tiene in presenza. Non è prevista la trasmissione online.
Il Convegno prevede una SESSIONE PLENARIA dedicata a ‘Scenari e trend del manifatturiero italiano‘ cui seguono LABORATORI a cura delle aziende PARTNER.
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{tab Iscrizione}
Il convegno è rivolto a: Imprenditori e Direttori generali, Responsabili delle direzioni tecniche (produzione, operations, logistica, ricerca e sviluppo, IT), Responsabili Organizzazione e HR di medie aziende italiane manifatturiere del territorio pugliese.
L’accesso al convegno prevede il pagamento di una quota di 150€ + iva e include i servizi di ristoro.
I posti disponibili sono limitati. È garantito il rimborso della quota di iscrizione a coloro che dovessero disdire la propria partecipazione (tramite comunicazione scritta inviata a raffaella.rapisardi@este.it) entro il lunedì precedente la data di evento.
Modalità di pagamento:
Si accettano pagamenti tramite paypal/carta di credito. I pagamenti tramite bonifico sono accettati solo nel caso di iscrizioni multiple in cui la somma da versare sia superiore ai 700 euro+iva. Il pagamento deve arrivare entro il giorno prima del Convegno.
Per effettuare iscrizioni multiple e pagare con bonifico richiedi il modulo di iscrizione in pdf a raffaella.rapisardi@este.it
L’accesso è gratuito per gli imprenditori e i manager di aziende manifatturiere localizzate nel Territorio di riferimento dello specifico Incontro, identificate tramite l’incrocio delle informazioni del database ESTE e di quelli delle camere di commercio.
L’accesso è gratuito anche per gli ospiti delle aziende Partner, Sponsor ed Espositori.
La segreteria organizzativa si riserva la facoltà di convalidare le iscrizioni ricevute.
Per qualsiasi informazione contattare:
Raffaella Rapisardi – Event & Project Manager – raffaella.rapisardi@este.it – Tel: 02.91434405 – Mobile: 349.3633278
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{tab Gallery Fotografica}
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{tab Area Download}
Sono disponibili di seguito le presentazioni condivise dai relatori durante l’evento:
Enrico Barbato, principal – CONSIDI
Nunzia Carbonara, professore ordinario – POLITECNICO DI BARI
Antonio De Girolamo, direttore dell’area industry e ricerca e innovazione –BTINKEENG
Massimo Giardiello, business development – MADE COMPETENCE CENTER
Giorgio Magi, area manager – MODULA
Roberto Vingiani, direttore – ITS ACADEMY CUCCOVILLO
{/tab}
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{tab Tutte le tappe}
{/tab}
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