Il Libro
Viola studia. Viola impara. Viola lavora, fa amicizie, fa stage. Viola fa la valigia e parte, poi torna, sale uno a uno i gradini che portano dall’università al lavoro. Esperienze di vita e impieghi che la fanno crescere. Di gradini ne sale molti, poi scivola e cade, anche se non per colpa sua.
Ma non cede. Si rialza, si cura le ferite e riparte più forte e più attrezzata. Alla fine punta al lavoro
che non aveva mai nemmeno osato sognare: non “il posto” tanto caro alla tradizione italica, ma una fantastica opportunità di carriera con un futuro ancora tutto da scrivere.
La storia di Viola, giovane di oggi che non trascina con sé i difetti di ieri ma possiede le competenze che saranno obbligatorie in un domani già cominciato, è un romanzo ma anche una lezione di vita. Dimostra come trovare la propria strada non sia impossibile, anche in questa Italia dove la crisi sta mangiando le speranze di tanti ragazzi e ne condanna alla disoccupazione uno su tre.
Viola dimostra che trovare un proprio spazio non è scontato, ma riuscirci è possibile. Grazie alla formazione, alla volontà di mettersi in gioco, a un impegno costante e alla consapevolezza che trovare un lavoro è già un lavoro. E grazie a un mercato che (lentamente) sta cambiando e comincia a premiare il merito. Un libro che non indica “la” strada, ma una direzione verso la crescita personale. “Mentre penso a tutto il tempo che avrei potuto impiegare meglio nella mia vita per prepararmi a questo giorno, lo sguardo mi cade sulla gonna…”

Carlo De Paoli, imprenditore, fondatore di In Job, di mestiere affianca le persone nella ricerca di un impiego, cercando di far emergere le loro competenze e le caratteristiche di ciascuno. L’idea di scrivere questo libro con Manuela Trevisani nasce proprio dal desiderio di passare dalle parole ai fatti, in una nuova visione del mercato del lavoro. Per In Job, Viola rappresenta l’emergere di un nuovo talento. È a persone come lei che si rivolge, per sostenerle nel loro progetto e per dar loro consigli mirati mentre costruiscono la propria carriera. In questo romanzo c’è molto di Carlo De Paoli, che ha voluto dedicarlo ai giovani che vogliono costruirsi un percorso di carriera basato sulla flessibilità.

